Come rilevare una malocclusione precoce nei bambini?

La salute dentale dei nostri piccoli è una questione che non possiamo prendere alla leggera. Nel mio studio, come dentista specializzata, ho visto molti genitori preoccupati per lo sviluppo della dentizione dei loro figli e, in particolare, per la temuta malocclusione. Ma cos’è esattamente la malocclusione e come è possibile identificarla in tempo nei tuoi piccoli? In questo articolo, condividerò la mia esperienza e alcuni consigli pratici che ti aiuteranno a conoscere meglio questo tema e a garantire che i sorrisi dei tuoi figli siano lunghi e sani.

Cos’è la malocclusione?

La malocclusione è, in termini semplici, un disallineamento nel modo in cui i denti superiori e inferiori si incastrano. Questo non solo influisce sull’estetica del sorriso di un bambino, ma può comportare problemi più gravi legati alla salute orale e dentale. In alcuni casi, se la malocclusione non viene trattata adeguatamente, può influenzare la salute generale, causando difficoltà a mangiare, parlare e persino nella fiducia in se stessi dei piccoli.

Tipi di malocclusione nei bambini

Prima di immergerci su come individuarla, è fondamentale conoscere i tipi di malocclusione più comuni:

Malocclusione Classe I: Sebbene i denti siano posizionati in modo errato, la relazione tra i molari è corretta. Questo è il tipo meno severo e, spesso, è più facile da trattare.

Malocclusione Classe II: In questo caso, i denti superiori sono molto avanzati rispetto a quelli inferiori, il che si traduce in ciò che potremmo definire «mascella retratta».

Malocclusione Classe III: Questo tipo si caratterizza per denti inferiori che sono più avanzati, creando un aspetto di «mascella prominente».

Conoscere questi tipi ti aiuterà a comprendere meglio la condizione dentale di tuo figlio e a rilevare potenziali cambiamenti nel suo sviluppo orale.

Segni e sintomi di una malocclusione precoce

Come puoi identificare una malocclusione precoce in tuo figlio? Ecco alcuni segni e sintomi da tenere in considerazione:

Difficoltà a masticare: Se noti che tuo figlio ha problemi a masticare determinati alimenti o sembra evitare certi tipi di cibo, potrebbe essere un segnale che qualcosa non va.

Posizione dei denti: Osserva se i denti di tuo figlio sono disallineati, storti o se ci sono spazi eccessivi tra di essi.

Problemi nel parlare: Sentire il tuo piccolo avere difficoltà a pronunciare certi suoni può essere un indicatore che i suoi denti non si incastrano correttamente.

Respirazione orale: Se tuo figlio tende a respirare dalla bocca, questo può essere correlato a problemi nell’allineamento dentale.

Usura eccessiva dei denti: Se noti che i denti sono usurati o presentano microfratture, questo potrebbe essere la conseguenza di un morso errato.

Questi sono solo alcuni degli indicatori da tenere in considerazione. Ricorda che l’osservazione regolare e la comunicazione con il tuo pediatra e dentista possono fare una grande differenza.

L’importanza delle visite odontoiatriche

Uno dei migliori modi per rilevare una malocclusione in tempo è mantenere una routine di controlli dentali. Le visite regolari dal dentista non sono solo importanti per pulire i denti, ma sono anche fondamentali per monitorare la crescita e lo sviluppo dentale di tuo figlio. Raccomando che i bambini facciano la loro prima visita dentale a partire dai 3 anni e, se tutto procede bene, almeno una volta all’anno dopo di ciò.

Quando consultare uno specialista

Se osservi uno dei segni menzionati in precedenza, è essenziale che non aspetti troppo a richiedere un appuntamento con uno specialista in ortodonzia. A volte, si raccomanda il trattamento ortodontico anche prima che siano eruttati tutti i denti permanenti. Questo è noto come trattamento ortodontico interceptivo e può aiutare a guidare la crescita dei denti e delle mascelle.

Cosa fare se si rileva una malocclusione?

Se dopo la valutazione dentale si determina che c’è una malocclusione presente, le opzioni di trattamento possono variare. Alcune delle più comuni includono:

Apparecchi (brackets): Questo trattamento è il più conosciuto ed efficace per correggere le malocclusioni, allineando adeguatamente i denti.

Dispositivi ortopedici (Apn): Vengono utilizzati nelle prime fasi per aiutare a guidare la crescita delle mascelle, evitando disallineamenti maggiori.

Estrazioni dentali: In alcuni casi, potrebbe essere necessario estrarre denti per consentire che gli altri si posizionino correttamente.

Il trattamento adeguato dipenderà dall’età e dalla severità della malocclusione. L’approccio personalizzato sarà fondamentale ed è essenziale che tu lavori a stretto contatto con il tuo ortodontista per scegliere la migliore opzione.

Consigli per i genitori

Ecco alcuni consigli pratici che ti aiuteranno a prenderti cura della salute dentale di tuo figlio:

Favorire l’igiene dentale: Assicurati che tuo figlio si lavi i denti almeno due volte al giorno e utilizzi regolarmente il filo interdentale.

Limitare il consumo di zuccheri: Un eccesso di zuccheri può contribuire a problemi dentali, quindi cerca di mantenere una dieta equilibrata e sana.

Creare abitudini di cura dentale sin da giovane: L’educazione sulla salute dentale è cruciale. Insegna loro l’importanza di prendersi cura dei propri denti fin da piccoli.

La rilevazione precoce della malocclusione è fondamentale per garantire il benessere dentale dei nostri bambini. Essere attenti ai segnali di allerta e agire in modo preventivo può fare una grande differenza nella loro futura salute orale.

Ricorda che un sorriso sano è un sorriso felice. Dedicare tempo ora alla salute dentale di tuo figlio non solo ti farà risparmiare problemi a lungo termine, ma contribuirà anche alla sua qualità della vita e alla sua autostima. Non girare la testa dall’altra parte, il sorriso di tuo figlio merita tutta la tua cura e attenzione!

• Maggiori informazioni sui trattamenti dentali durante l’età scolare.